La Regione incontra il territorio – Seconda parte
Dopo gli interventi degli ospiti si è ceduto il microfono ai cittadini per porre domande e dubbi.
Per l’Assessore Pan Giuseppe:
1- Che iniziative sono state prese per far fronte al TTIP (Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti)?
Il trattato è un accordo per il libero mercato tra UE e USA, ciò porta all’eliminazione dei marchi di origine protetta, controllata e una concorrenza di prodotti americani, per esempio si potrà trovare la carne americana trattata con ormoni, in quanto non vi è legge di regolamentazione negli USA. La Regione Veneto si sta opponendo al trattato e spingendo per una tutela maggiore dei nostri prodotti.
2- Con il mercato a KM 0 una persona pensa di trovare prodotti buoni spendendo poco, ma andando nei mercati ho notato che non vi è cartellino e che vi è un prezzo più alto. Perché?
Il KM 0 indica i prodotti di terra, mentre MIGLIO 0 quelli di mare. Tutti i prodotti sono controllati e certificati, anche con controlli da parte dell’ULSS. Per quanto riguarda i prezzi più elevati, rispetto ai prodotti che vengono da altre parti, permettono ad un agricoltore, che si alza alle 4 di mattina, si spacca la schiena tutto il giorno e non conoscendo ne sabato ne domenica, di avere un guadagno su un prodotto di qualità.
3- Cos’ha intenzione di fare la Regione per il problema nutrie?
Dall’ultimo censimento risulta che ci sono un paio di milioni di bestie, è considerato un animale pericoloso, in quanto fa la sua tana negli argini, ci sono gallerie lunghe anche una decina di metri e, di conseguenza, creano un problema in caso di forti piogge di cedimento, rovina le coltivazioni ed è portatore della leptospirosi. In consiglio regionale è stata presentata una legge che ha ricevuto 120 emendamenti, perché sembra che tale animale debba essere protetto o considerato di compagnia; è stato stillato il piano di contenimento da dare ai comuni per far fronte al problema e, in accordo con la sanità, le carcasse possono essere smaltite tramite le aziende di rifiuti o con il semplice seppellimento.
Due domande all’Assessore Luca Coletto per la sanità:
1- Il fatto che vogliono cancellare la guardia medica, ciò non porterebbe ad un affollamento del pronto soccorso?
Sì, la cancellazione della guardia medica comporterebbe un aumento di carico agli ospedali o addirittura l’intasamento del pronto soccorso. Stiamo monitorando il tutto.
2- I costi standard creano problemi, dato che ci sono stati tolti circa 200 esami e l’anno prossimo ce ne toglieranno altri 200, perché non si può evitare questo?
I costi standard sono applicati su base generale alla Regione (sanità, istruzione, assistenza, trasporti pubblici locali), ma non sulla premiabilità, altrimenti alcune regioni sarebbero andate in fallimento. Stiamo portando avanti una battaglia, in quanto tutta la sanità italiana dovrebbe pagare la stessa cifra per gli stessi acquisti, ma non è così ed è una delle cause di sprechi in Italia.
Una volta tagliati questi esami è impossibile erogarne nuovamente il servizio in forma gratuita, senza andare ad intaccare dell’addizionale IRPEF, a meno che non si diventi una regione a statuto autonomo.
Una domanda all’Assessore Marcato:
1- Prima Assessore ha parlato di bandi a fondo perduto per tecnologie, ma per vedere questi bandi?
Un paio sono stati preparati e pronti per partire, altri in arrivo, ma dobbiamo sottostare alle procedure e normative europee per poter erogare in seguito il contributo, pertanto ci vuole il suo tempo.
Aghi Gloria
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